Lia, dal Pendolo
2019-04-25
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Il vostro piano non è poetico. È grottesco. Alla gente non viene in mente di tornare a bruciare Troia perché ha letto Omero. Con lui l’incendio di Troia è diventato qualcosa che non è mai stato, che non sarà mai eppure sarà sempre. Ha tanti sensi perché è tutto chiaro, tutto limpido. I tuoi manifesti dei Rosa-Croce non erano nè chiari nè limpidi, erano un borborigmo e promettevano un segreto. Per questo tanti hanno cercato di farli diventare veri, e ciascuno ci ha trovato quel che voleva. In Omero non c’è nessun segreto. Il vostro piano è pieno di segreti, perché è pieno di contraddizioni. Per questo potete trovare migliaia di insicuri disposti a riconoscervisi. Buttate via tutto. Omero non ha fatto finta. Voi avete fatto finta. Guai a fare finta, ti credono tutti. La gente non ha creduto a Semmelweis, che diceva ai medici di lavarsi le mani prima di toccare le partorienti. Diceva cose troppo semplici. La gente crede a chi vende la lozione per far ricrescere i capelli. Sentono per istinto che quello mette insieme verità che non stanno insieme, che non è logico e non è in buona fede. Ma gli hanno detto che Dio è complesso, e insondabile, e quindi l’incoerenza è la cosa che avvertono più simile alla natura di Dio. L’inverosimile è la cosa più simile al miracolo. Voi avete inventato una lozione per far ricrescere i capelli. Non mi piace, è un brutto gioco.

(Il Pendolo di Foucault, U. Eco, 1988, p.425)