Lega Nord sul ddl Manconi
2016-07-21
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Legge sulla "tortura" da parte delle Forze dell'Ordine: la LEGA è appena riuscita a bloccare Renzi e il PD! Dalla parte di chi ci difende!

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 19, 2016

Legge sulla "tortura" da parte delle Forze dell'Ordine: la LEGA è appena riuscita a bloccare Renzi e il PD! Dalla parte di chi ci difende [abusando del suo potere e "torturando" cittadini forsanche innocenti ma già, all'insindacabile giudizio dei poliziotti del SAP e company, dichiarati colpevoli e la seduta è tolta]!

Forse l'aggiunta non ci stava nei 140 caratteri di Twitter, sapete :)

EDIT: sono andato a cercare sul sito del Senato il ddl e ho trovato dei documenti interessanti che, giusto per chi avesse dubbi, chiariscono ulteriormente l'assurdità della posizione di Salvini (o, per chi si sente un po più "complottista", la sua connivenza con certe parti del corpo di polizia). A questo indirizzo troviamo tutta la storia di questo ddl, dalla sua prima proposta a quella stoppata (anche) dalla Lega in questi giorni; proprio in riferimento a quest'ultimo fatto, c'è un documento che raffronta tre versioni del ddl, quella originale (2014), una intermedia (2015) e quella attuale (2016). Lo trovate qui o qui.

Ora, aldilà del fatto che le modifiche dal testo originario non sono di poco conto (nel testo finale si parla di "reiterate" violenze, si toglie il riferimento all'abuso di potere, si specifica che il reato di tortura verrebbe chiamato in causa in caso di "crudeltà" e non in qualsiasi caso, anche isolato, di violenza), ma mi pare del tutto in malafede dire che:

"Il testo, se non viene emendato - spiega - rischia di esporre i poliziotti a denunce strumentali e, cosa ancor più grave, di far collassare il sistema di sicurezza e prevenzione in Italia."
e, variazione sul tweet, sempre di Salvini:
"Abbiamo bloccato Renzi e il Pd, che avrebbero voluto complicare la vita agli uomini in divisa. Noi stiamo con chi ci difende!"
(dichiarazioni tratte da qui)

Dire che questa legge, così com'è scritta, "farà collassare il sistema di sicurezza" è una baggianata tanto quanto dire che votare sì/no al referendum di ottobre significherà la morte della democrazia in Italia ecc. Semplicemente per un fatto: contestare la legge così com'è sembra voler dire "io sono favorevole alle violenze della polizia", perché non c'è nient'altro in questa legge se non il buonsenso di chi vuole evitare che le forze dell'ordine menino quanto vogliono indagati/sospetti/gente che capita.

La paura delle "denunce strumentali" potrebbe non essere insensata: ci sarà probabilmente qualcuno che millanterà violenze che non ha mai subito. Ed è proprio a questo che servono i processi, giusto? Stabilire chi è nel giusto e chi no. Ma se abbiamo paura delle denunce strumentali, allora perché abbiamo approvato delle leggi per punire gli omicidi, se qualche volta vengono fatte denunce a persone innocenti? Perché abbiamo fatto delle leggi per punire chi senza un motivo inizia a pestare una persona, se poi io basta che mi saccagno un po' con un mattarello e poi vado dalla polizia a denunciare una persona che mi sta antipatica di avermi picchiato? Perché abbiamo fatto delle leggi sugli stupri, se poi una ragazza denuncia lo stupro compiuto dal suo ex solo per ripicca nei suoi confronti?

Complimenti, signor Mazzetti, lei ha scoperto che esiste gente stupida che denuncia persone a caso! Ma è un valido motivo questo per rinunciare alle leggi sugli omicidi, sugli stupri, sulle violenze? Direi proprio di no. E direi proprio che non è il caso di bloccare una legge come il ddl Manconi giusto perché c'è il rischio che qualcuno denuncerà violenze che non ci sono state; perché non pensiamo alle violenze che, invece, ci sono state eccome? Perché non cerchiamo di punire chi le ha davvero perpetuate e le perpetuerà? Talvolta a qualcuno dà fastidio che lo si ricordi, ma il G8 di Genova ci ha lasciato in eredità episodi come quelli della scuola Diaz e della caserma di Bolzaneto per i quali, come riconosciuto dalla Corte europea dei diritti umani, si può (e si deve) parlare di tortura; per non parlare dei casi più isolati, Cucchi, Aldrovandi, ma non per questo meno importanti. (sul G8 e lo schifo esistenziale che rappresentano alcune sentenze in merito bisognerebbe parlare per molto tempo; basti ricordare l'ultimo, vergognoso atto di quell'agente che fece uso di violenza contro i pacifici manifestanti che stavano alla Diaz quella sera (pena: 3 anni, poi ovviamente caduta in prescrizione...) e si inventò delle motivazioni che giustificassero i suoi gesti. Risultato? Una sanzione disciplinare di 47,57 euro. Non commento.)

Infine, una nota personale. Mi da fastidio che molte persone, Salvini in primis perché ce l'ho in antipatia naturale ma mica solo lui, difendano le forze dell'ordine nei casi in cui è chiaro (o almeno spero che lo sia) che dei poliziotti abbiano menato/pestato/torturato, ditelo come volete, persone senza un motivo; certi casi non devono ripetersi più. Non sarà una legge a fermare poliziotti dal compiere violenze, episodi ci saranno ancora, ma iniziare a dire: "tu hai compiuto torture, questo è reato e visto anche il tuo compito nelle forze dell'ordine sarai punito proporzionalmente" è forse un inizio.

Molte persone, probabilmente quelle che stanno convintamente e ciecamente dalla parte della polizia, sono quelle che "eh ma se non hai niente di cui aver paura perché ti opponi? comportati bene e non ti accadrà nulla". A loro non auguro di trovarsi nella prossima Diaz.

(di seguito una guida rapida a fumetti per chi avesse problemi di comprensione, via)

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