Credo che sto diventando una persona molto triste. E, no, non perché guardo X-Files al posto che uscire il pomeriggio (ormai non mi autogiustifico nemmeno più dicendo che fa caldo, proprio non ho voglia di uscire) o perché passo i pomeriggi a scrivere una mod per Doom 2 (di cui parlerò). In realtà è perché per divertirmi non leggo più le barzellette (vabbeh...) o guardo film comici o faccio qualsiasi cosa che possa sollazzare una persona normale, bensì: apro la pagina de La Repubblica o de Il Fatto Quotidiano e leggo gli articoli politici e i relativi commenti.
Non so perché ma vi assicuro che mi faccio delle risate enormi! Lo so che non è normale ma davvero, ve lo consiglio! Cioè, se non ve ne importa nulla di politica, si intende. Perché se siete Berlusconiani DOC (ehm...), se andrete sul FQ finirete sbattendo la testa contro la tastiera mentre il sangue copre le pareti della vostra stanza e i bulbi oculari iniziano a staccarvisi.
Il congiuntivo nella frase precedente è sbagliatonon c'è?
Comunque, dicevo che lavoro su una mod per Doom 2. Non è vero, io non lavoro mai, semmai dimostro una leggera simpatia nei confronti di Doom Builder 2, che è diverso. Attualmente (che è altrettanto diverso da dire èchsciualli (l'ho scritto in questo modo perché davvero non mi ricordo com'è corretto)) ho scoperto come fare una porta, anche se ogni volta ci impiego un'ora per farla funzionare senza mandare in cortocircuito il computer per misteriosi bug (mi ricorda la trama di Pi, bellissimo film a proposito, meglio di Eraserhead)(se non fosse che nessuno legge il mio blog sarei già stato sopraffatto da Lynchfags) e anche come mettere due mappe nello stesso file (impresa che mi è costata almeno un'ora e mezza ininterrotta questo pomeriggio e non sono affatto sicuro di aver capito come ho fatto). Tuttavia, devo ammettere che o le mie capacità di apprendimento di codici di programmazione sono molto più veloci del normale oppure l'ACS è una cosa facilissima e anche un montanaro del Turoldo potrebbe usarlo. Se qualcuno ha voglia di mettersi in gioco, davvero ehehehe @fa ridere ma fa anche pensare, scarichi Zdoom e DoomBuilder2 e si diverta, perché è davvero facile farne uscire cose stupefacenti.
Metterei uno screen ma se accendo DB2 il software mi va in buffer overflow.
Leggevo prima di un critico musicale che diceva che da 70000 anni a questa parte la musica d'avanguardia non sia apprezzata dalla gente perché non ha senso e quindi i musicisti si rifugiano nel caldo tepore del "Nexxuno mi capisce :c". Credo che escludesse Cage però. Per una casualità che mi lascia assolutamente stupido, mentre stavo leggendo la scheda IMDB su Primer (film di cui non ho capito un cazzo perché A)l'ho guardato in inglese e senza sottotitoli B)è già troppo complicato di suo C)è dannatamente complicato di suo.) leggo e riporto il commento in lingua originale di una recensione di un'utente perché credo meriti di essere aggiunta nella discussione iniziale:
Ciò che ho pensato è: perché gli artisti sono sicuri che la gente non riempia gli auditorium/cinema soltanto perché la musica/film è troppo complessa/o per la plebe? Ma allo stesso modo, leggete bene: allo stesso modo!, dico: perché la gente (e a quanto pare qualche critico) è sicura che i musicisti/registi siano solo persone molto altezzose che fanno cose senza senso e inutili? Cioè, sono cose impossibili da dire perché non si può non essere di parte, io stesso lo sono. Cercando di vederla dai due punti di vista, prendiamo in esempio John Cage, 4'33".I don't mind a movie that doesn't spend a lot of money on itself. But this piece of "I'm a movie maker, you're too stupid to understand it" should never have made it even to DVD.
Vado ad un concerto di musica moderna e ah no niente, l'italiano medio non va ai concerti di musica moderna.
Sento da qualcuno che nella mia città, Peruggia, fanno un concerto di musica d'avanguardia. Casualmente, la sera del concerto passo di fronte all'auditorium, dove noto pochi venticinquenni, tutti barbuti con grandi occhiali e con strani maglioni di lana colorati (strano, è il 20 luglio...) e poche coppie altolocate che esami col carbonio14 fanno risalire indicativamente al periodo Paleozoico; tutti questi sembrano soddisfatti, ma rispetto alle dimensioni della sala sono un numero decisamente esiguo di persone. Decido allora di reperire la scaletta della serata, dove trovo un titolo che mi incuriosisce: 4'33". Accendo quindi il computer, lancio i miei due antivirus (due è meglio di uno, no?) e avvio internet explorer. Scavando sotto le migliaia di toolbar riguardanti emoticon colorate e strane sigle (BDSM, BBW... chissà che vogliono dire?) avvio una ricerca con Virgilio.it e sento finalmente questa 4'33". Beh, sento è una parola grossa, perché non fanno un cazzo per tutto il tempo! Mortacci loro a 'sti du' deficenti ch'anno inventato aa musica coo silenziatore, ma che cazzo vor dì?! Se vòi fatte na canzone prenni e fai come Vasco Rossi, ce metti du parole du musiche e te ne staibbono! Questa 'un è mmusica, questa è NA MMERDA!
(un Perugino parla in romanesco maccheronico? Vedi figura sopra)
Mentre mi grattavo le palle a pensare a du' artre stronzate da mètte su partitura m'è vvenuto in mente sta storia der silenzio. Perché 'r silenzio vor dì che te ne stai bbono, hai capito? Eccosì ho scritto "Tacet", che vor dì che te ne stai bbono, e bbasta, nient'artro. Adesso vedrai se non me osanneranno come 'r mejo dell'avanguardia de sempre! E questo solo scrivenno du pause. Pensa te 'r povero Sorabji...
(Sorabji ha scritto diverse sonate lunghe più di 5 ore. Tuttavia la composizione pianistica più lunga in assoluto non è questa, e nemmeno lo è Vexations di Satie. Purtroppo non ricordo né l'autore (anche se sono certo che fosse italiano) né il titolo dell'opera, ma era una 900esca sonata della durata superiore alle 20 ore, mai registrata né eseguita per intero. La trovai attraverso un amico di Facebook, quasi un anno fa, e ricordo che ne parlavano solo 4-5 siti web in tutto l'internet. Una cosa molto undeground, per così dire.)
Vabè comunque alla fine non s'è capito un cazzo, volevo dire che non si può dire chi ha ragione tra i due perché entrambi potrebbero essere giusti, quindi bisogna schierarci, ovvero diventare scettici, cosa apertamente insensata in quanto indimostrabile nella veridicità o nella falsità. (questo dovrebbe assomigliare lontanamente a Wittgenstein)
Su di me. Beh... niente di nuovo, come al solito. Sto in casa a programmare quella mod (è comico come abbia scoperto DB2 solo ieri sera e ora ne faccio un discorso come se lo conoscessi da una vita), ascolto (poca) musica, guardo X-Files, suono il pianoforte se mi capita (Bach e Czerny. Un'accoppiata peggio non s'era mai vista ma è tutta estate che suono solo loro) e davvero nient'altro. Dovrei leggere il libro dello Zoo (no... non quello zoo, lo Zoo di Berlino) ma, per quanto la cosa sia molto più interessante dei libri solitamente letti per la scuola, devo ancora praticamente iniziare. Help.